Il procedimento consiste nella attivazione della difesa dell’Ente, sia nell’ipotesi di cause passive a seguito della ricezione di un atto introduttivo di giudizio (in genere atto di citazione civile o ricorso amministrativo) sia nella eventualità di cause attive (a seguito della necessità dell’Ente di promuovere una azione giudiziaria civile amministrativa o penale). L’iter procedimentale prevede, dopo la raccolta di tutta la documentazione necessaria alla predisposizione della memoria difensiva, l’adozione della delibera della Giunta Comunale di resistenza in giudizio con individuazione del nominativo del legale cui affidare il patrocinio (ad eccezione dei casi in cui la legge consente di stare in giudizio di persona).
La delibera di resistenza in giudizio ovvero di promozione della azione giudiziaria subordina sempre il conferimento del patrocinio legale all'impegno da parte del difensore ad applicare gli onorari nel valore minimo così come individuato nella tabella allegata al D.M. n. 55/2014.
Responsabile/i di provvedimento: Del Fiasco Daniela
Responsabile/i sostitutivo: [Elemento archiviato] Graziani Angela
Struttura di riferimento (chi contattare): U.O.C. Affari Generali e Contenzioso
Personale di riferimento (chi contattare): Stampati Gabriella
Altre strutture organizzative associate: 1° Settore - Servizi di Amministrazione Generale, 2° Settore - Servizi di Gestione Finanziaria e Contabile, 3° Settore - Gestione, Governo, Valorizzazione del Territorio e delle Infrastrutture, 4° Settore - Servizi alla Persona ed alla Collettività, [Elemento archiviato] Affari della Giunta e del Consiglio, Attività Determinativa, Supporto Giuridico Amm.vo, Anticorruzione e Trasparenza
Riferimenti normativi (diretti): D.M. 55/2014, D.Lgs. 118/2011, art. 82 codice di procedura civile